Silicio: i benefici per la salute

Articolo aggiornato il 2 Marzo 2024

Il silicio è un oligoelemento che svolge un ruolo fondamentale per la salute umana, essendo particolarmente concentrato nei tessuti connettivi e intervenendo attivamente in diversi processi biologici.

Leggendo questo articolo potrai scoprire cos’è, quali sono i suoi benefici, cosa comporta una sua carenza e quali sono gli alimenti ricchi di silicio da integrare nella tua dieta!

Indice dei Contenuti

Cos'è il silicio?

Il silicio, Si nella tavola periodica, è un oligoelemento semiconduttore che svolge ruoli fondamentali sia nel regno organico che in quello inorganico

Presente in abbondanza sulla crosta terrestre, il silicio esiste in diverse forme, da quella inorganica, come i minerali di silice, a quella organica, quale l’acido ortosilicico e i suoi derivati.

Quest’ultimo, in particolare, è fondamentale per gli organismi viventi poiché è la forma più facilmente assorbibile e utilizzabile a livello biologico.

È molto importante anche a livello molecolare, grazie alla sua robustezza strutturale e alla sua vasta capacità di interazione chimica, caratteristiche che lo rendono essenziale non solo in campo biologico, ma anche industriale e tecnologico.

A cosa serve il silicio?

Il silicio, terzo oligoelemento più abbondante nel corpo umano, è particolarmente presente nel tessuto connettivo.

Questo tessuto è ubiquitario, in quanto parte integrante delle articolazioni, della cartilagine, delle ossa, della pelle, dei capelli e delle unghie, nonché dei vasi sanguigni

In queste strutture, svolge la fondamentale funzione di mantenere l’integrità strutturale, la flessibilità e la loro capacità di riparazione

È implicato nella biosintesi di collagene e di elastina, che conferisce elasticità, specialmente nella pelle e nei vasi sanguigni. Inoltre, il silicio è essenziale per l’attivazione degli enzimi che stabilizzano la matrice extracellulare, migliorando così la salute e l’aspetto di pelle, capelli e unghie.

Svolge un ruolo importante anche nel supportare il sistema immunitario, facilitando la sintesi di composti che partecipano alla risposta immunitaria e alla riparazione dei tessuti; attraverso la sua azione su collagene ed elastina, il silicio preserva la struttura e la funzionalità dei tessuti corporei man mano che l’età avanza.

Il silicio organico

Il silicio organico è una forma biodisponibile di silicio, essenziale per l’organismo, in cui l’elemento è legato a composti organici che facilitano il suo assorbimento e utilizzo.

Tutte le funzioni sopra citate appartengono propriamente al silicio organico; questo elemento rappresenta la forma del minerale che il nostro corpo riesce ad utilizzare più efficacemente

Presente naturalmente nei tessuti connettivi, come ossa, pelle, capelli, unghie e arterie, il silicio organico diminuisce con l’età, rendendo essenziale la sua integrazione nella dieta

È un catalizzatore per la formazione di collagene e aiuta a mantenere l’elasticità e la resistenza dei tessuti, sostenendo la struttura e la funzionalità degli organi e dei sistemi corporei

Oltre a ciò, fa anche da tramite al silicio inorganico perché si possa trasformare in una forma assorbibile e utilizzabile per il corpo, svolgendo così un ruolo cruciale nel rallentare il declino fisico associato all’invecchiamento (leggi anche Antiossidanti: cosa sono e quali benefici hanno).

Forma inorganica vs organica

Il silicio alimentare, presente naturalmente in molti cibi, è fondamentale per la nostra dieta. 

Tuttavia, la sua assorbibilità è limitata a causa della sua bassa solubilità e della sua forma chimica. Il silicio organico, d’altra parte, si distingue per la sua doppia polarità, che gli permette di muoversi sia nei liquidi che nei lipidi

Questa caratteristica è cruciale perché consente a quest’ultimo di attraversare le membrane cellulari, composte da acqua e lipidi, rendendolo altamente biodisponibile e assorbibile dal corpo umano. Questa forma è quindi particolarmente efficace nel raggiungere e nutrire le cellule su scala sistemica.

Tuttavia, il silicio presente negli alimenti può essere convertito in acido ortosilicico, una forma organica, attraverso processi naturali che avvengono nel tratto gastrointestinale.

Le proprietà del silicio

La funzione biochimica del silicio nei tessuti connettivi è multifattoriale: esso stimola le cellule fibroblastiche a depositare collagene e partecipa alla formazione di glicosaminoglicani e proteoglicani, essenziali per la matrice extracellulare

Il silicio agisce anche come un cofattore per gli enzimi che catalizzano la formazione di legami crociati nel collagene e nell’elastina, migliorando così la resistenza e l’elasticità dei tessuti

Modula anche l’omeostasi di minerali critici come fosforo, magnesio e calcio, essenziali per la mineralizzazione ossea e per le funzioni cellulari generali.

La sua capacità di legare con i metalli pesanti, riducendone la biodisponibilità e facilitandone l’eliminazione, lo rende un’ottima difesa contro la tossicità di questi materiali.

Una ricerca di Christopher Exley, Gea Guerriero e Xabier Lopez, ha evidenziato che il silicio può interagire con l’alluminio e ridurre la sua biodisponibilità e accumulo nel tessuto cerebrale

Questo meccanismo potrebbe spiegare il suo potenziale ruolo protettivo contro le patologie neurodegenerative come l’Alzheimer, malattia spesso associata all’accumulo di alluminio nel cervello (occorre specificare che non c’è un consenso scientifico unanime sull’effettivo ruolo dell’alluminio nella patogenesi della malattia).

I benefici del silicio per la salute umana

Donna con capelli sani grazie al silicio

Come avrai già capito, il silicio è un elemento essenziale che offre una vasta gamma di benefici per la salute umana:

  • rinforzo del tessuto connettivo: stimola la produzione di collagene ed elastina, rafforzando la struttura e l’elasticità di pelle, tendini e vasi sanguigni;
  • supporta la salute delle ossa: favorisce la mineralizzazione e la crescita ossea, riducendo il rischio di osteoporosi;
  • supporta le funzioni cognitive: alcuni studi indicano che possa ridurre la bioaccumulazione di alluminio nel cervello, elemento che potrebbe essere causa di disturbi neurodegenerativi;
  • risposta immunitaria: interviene nella modulazione del sistema immunitario, potenziando la resistenza a infezioni e malattie;
  • protezione da metalli pesanti: lega con metalli pesanti come l’alluminio, riducendo la loro tossicità e facilitandone l’eliminazione;
  • supporta la salute di capelli e unghie: contribuisce alla salute, al rafforzamento contrastando la caduta dei capelli e unghie attraverso il suo supporto al tessuto connettivo sottostante.

Approfondiamo quest’ultimo punto!

Silicio e salute dei capelli

Il silicio si rivela un vero e proprio toccasana per i capelli (leggi caduta dei capelli: cause e rimedi)

La sua capacità di rafforzare i tessuti connettivi si estende fino al cuoio capelluto, fornendo un ambiente più sano per la crescita dei capelli. 

Contribuisce a migliorare la lucentezza, la forza e il volume dei capelli, intervenendo nella loro struttura interna e nella resilienza dei follicoli. Un adeguato apporto di silicio può tradursi in capelli più corposi, meno fragili e più resistenti al danno ambientale.

Silicio e unghie

Unghie sane grazie al silicio

Le unghie non svolgono soltanto solo una funzione estetica, ma riflettono la nostra salute interna. Il silicio ha un ruolo fondamentale per la loro integrità!

Supporta la loro struttura cheratinica, rendendole più robuste e meno soggette a sfaldamento e rottura. La sua integrazione, quindi, può essere particolarmente benefica per chi cerca di migliorare l’aspetto e la forza delle proprie unghie, donando loro nuova vitalità e resilienza.

Quanto assumerne al giorno?

Determinare il giusto apporto giornaliero di silicio non è semplice, poiché non esistono ancora linee guida ufficiali stabilite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità o dal Ministero della Salute

Tuttavia, alcune ricerche suggeriscono che l’assunzione giornaliera ottimale per un adulto possa variare tra i 20 e i 50 milligrammi

È sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi tipo di integrazione!

I rischi della carenza

La carenza di silicio nel corpo umano può portare a diverse conseguenze spiacevoli per la salute:

  • debolezza dei tessuti connettivi: la ridotta sintesi di collagene e elastina può comportare una diminuzione dell’elasticità e della resistenza di pelle, vasi sanguigni, tendini e cartilagine;
  • problemi ossei: compromissione della salute ossea, con possibile aumento del rischio di osteoporosi e fratture;
  • indebolimento del sistema immunitario: potenziale indebolimento della risposta immunitaria, aumentando la suscettibilità alle infezioni.
  • rallentamento dei processi di riparazione: i processi di guarigione di ferite e lesioni possono essere rallentati a causa del ruolo del silicio nella rigenerazione del tessuto connettivo;
  • salute di capelli e unghie: i capelli possono diventare più sottili e fragili e le unghie possono indebolirsi e sfaldarsi più facilmente.

Dunque, come integrarlo nella tua dieta?

Gli alimenti ricchi di silicio

Alimenti contenenti silicio

Un’ottima via per assicurarsi un apporto sufficiente di questo oligoelemento è integrare nella propria dieta quotidiana alimenti ricchi di silicio.

Tra questi troviamo principalmente alimenti di origine vegetale

Ecco alcuni esempi!

I cereali integrali

Tra gli alimenti che contengono silicio, spiccano senza dubbio i cereali integrali

In questi, il silicio è presente sotto forma di acido ortosilicico o suoi sali, che sono solubili in acqua e facilmente assorbibili dal tratto gastrointestinale.

Tra i cereali integrali più ricchi di silicio, troviamo:

  • avena: 13,89 mg per 100 g, eccellente per la salute delle ossa e dei tessuti connettivi;
  • orzo: 6,64 mg per 100 g, supporta la funzionalità cardiovascolare e la resistenza delle cartilagini;
  • miglio: 7,96 mg per 100 g, noto per i suoi benefici sulla pelle e sulla prevenzione dell’osteoporosi;
  • riso integrale: 9,72 mg per 100 g, contribuisce alla salute del sistema nervoso e alla riduzione del rischio di malattie croniche;
  • segale: 2,29 mg per 100 g, estremamente benefica per la salute delle ossa e dei tessuti connettivi.

Verdure e ortaggi

Tra gli alimenti ricchi di silicio troviamo anche alcune verdure e ortaggi

Il silicio presente in queste fonti alimentari contribuisce al rafforzamento del tessuto connettivo, inclusi pelle, capelli e unghie, oltre a svolgere un ruolo importante nella prevenzione delle malattie e nel mantenimento della salute generale.

Ecco alcuni esempi di verdure e ortaggi ricchi di silicio:

  • spinaci: famosi per il loro elevato contenuto di nutrienti, gli spinaci offrono anche una buona quantità di questo oligoelemento, contribuendo alla salute delle ossa e alla prevenzione dell’osteoporosi;
  • cavolfiori: oltre a essere una fonte eccellente di vitamine, i cavolfiori contengono anche silicio, che aiuta nella protezione contro le malattie cardiovascolari e supporta la struttura ossea;
  • asparagi: ricchi di questo oligoelemento, gli asparagi favoriscono la salute della pelle e dei tessuti connettivi, oltre a fornire una serie di altri minerali e vitamine essenziali;
  • barbabietole: il silicio presente nelle barbabietole aiuta a migliorare la salute della pelle e a rafforzare i tessuti connettivi. Questo ortaggio è anche una buona fonte di fibre, folati e altri minerali essenziali.

È consigliabile consumare questi alimenti ricchi di silicio in forma più naturale e meno trasformata possibile, così da massimizzarne i benefici nutrizionali!

Legumi

I legumi rappresentano una delle categorie alimentari più nutrienti e versatili, noti non solo per il loro apporto di proteine vegetali, fibre e minerali ma anche come fonte significativa di silicio

Tra i legumi ricchi di silicio troviamo:

  • fagioli verdi: una fonte eccellente di vitamine, minerali e fibre;
  • lenticchie: in particolare quelle rosse, forniscono un apporto notevole di silicio, oltre a ferro, proteine e altre vitamine essenziali per la salute generale;
  • piselli: sia freschi che secchi, i piselli sono un alimento ricco di silicio.

Cipolla e aglio

Cipolla e aglio non sono solo condimenti essenziali in cucina, ma sono anche alimenti ricchi di silicio!

Nello specifico:

  • cipolla:  è tra gli alimenti più ricchi di questo minerale. Il silicio presente nella cipolla contribuisce alla salute del sistema cardiovascolare, migliorando l’elasticità dei vasi sanguigni e promuovendo la salute ossea;
  • aglio: supporta il sistema immunitario e aiuta nella detossificazione del corpo. L’aglio ha proprietà antinfiammatorie, antivirali e antibatteriche, che sono potenziate dalla presenza di silicio, favorendo così la salute generale e la prevenzione delle malattie.

Erbe medicinali

Le erbe medicinali come l’ortica e l’equiseto sono notoriamente apprezzate per il loro elevato contenuto di silicio. L’uso di queste erbe nella dieta o come integratori alimentari può fornire un significativo apporto di questo oligoelemento, contribuendo al miglioramento della salute e al benessere generale!

Ad esempio, il silicio presente nell’ortica aiuta a promuovere la sintesi del collagene, essenziale per mantenere la pelle elastica e i capelli forti. Inoltre, l’ortica ha proprietà antinfiammatorie e diuretiche, il che la rende utile per il trattamento di condizioni come l’artrite e per la depurazione del corpo.

Invece, l’equiseto, noto anche come coda cavallina, supporta la salute ossea, aiutando nella prevenzione dell’osteoporosi e accelerando il recupero da fratture e lesioni. L’equiseto è anche valorizzato per le sue proprietà diuretiche, che aiutano a eliminare le tossine dal corpo.

Patate

Le patate, uno degli alimenti più consumati nel mondo, offrono non solo carboidrati complessi, vitamine e minerali, ma sono anche una fonte significativa di silicio e rappresentano un modo gustoso e versatile di integrare questo minerale essenziale nella tua dieta.

Acqua minerale naturale e birra

Le bevande come la birra e l’acqua minerale naturale sono considerate fonti significative di silicio, con la birra che ne presenta livelli elevati a causa dell’orzo e del luppolo utilizzati nella sua produzione. 

Naturalmente, è importante sottolineare che nonostante la presenza di questo oligoelemento l’alcol è dannoso sotto moltissimi aspetti e il suo consumo non è consigliabile!

L’inclusione di questi alimenti con silicio nella tua dieta contribuirà non solo a un aumento dei suoi livelli, ma anche al miglioramento generale della tua salute e del tuo benessere!

Vediamo ora quale integratore scegliere!

Quale integratore di silicio scegliere?

Qualora seguire una dieta ricca di alimenti contenenti silicio dovesse essere complicato, si può optare per l’uso degli integratori alimentari.

È fondamentale optare per prodotti che garantiscano una buona biodisponibilità e che siano formulati per un assorbimento ottimale; integratori che contengono silicio bioattivato o colloidale sono spesso raccomandati per la loro efficacia. Inoltre, è importante cercare integratori che siano stati testati per la purezza e siano privi di additivi inutili o potenzialmente dannosi.

I nostri integratori rispondono a queste caratteristiche! Puoi trovarli nella nostra farmacia e nel nostro store online, nella sezione Integratori alimentari.

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Tutti i nostri prodotti sono notificati al Ministero della Salute e riconosciuti dall’Azienda Italiana del Farmaco, in linea con le indicazioni ufficiali della farmacopea dell’Unione Europea.

Ricorda: prima di assumere qualsiasi tipo di integratore, consulta il tuo medico e/o farmacista!

Cos’è il silicio colloidale?

Il silicio colloidale si riferisce a una sospensione di particelle di silicio in un liquido

Questa forma ha trovato ampia applicazione nella nutraceutica grazie alla sua alta biodisponibilità e facilità di assorbimentoPuò essere un valido alleato per il mantenimento di un adeguato livello di questo elemento nell’organismo, supportando così la salute di ossa, pelle e sistemi biologici

Nonostante ciò, è importante consultare un professionista della salute prima di cominciare ad assumere integratori alimentari!

In conclusione...

Il silicio, elemento spesso sottovalutato, è in realtà fondamentale per il benessere del corpo umano. Le sue funzioni si estendono dal mantenere in salute le ossa e i tessuti connettivi, fino al sostegno di pelle, capelli e unghie

Mentre nella forma alimentare contribuisce alla nostra nutrizione quotidiana, la sua forma organica si distingue per la superiore biodisponibilità e assorbimento, offrendo benefici ancora più ampi.

Se sospetti di avere una carenza di silicio, rivolgiti a un professionista!

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Dott. Giancarlo Nazzi

Laureato in Farmacia con formazione plurisettoriale ed esperienze professionali in veste di Informatore Medico-Scientifico del Farmaco e ricerche di mercato a Monza.